Team working: le C-abilitanti

In un recente post ho parlato delle 6 C del team working, suddividendole tra C-causa

  • Collaborare
  • Condividere
  • Comunicare

E C-effetto:

  • Crescere
  • Conoscere
  • Comprendere.

Vorrei ora soffermarmi su tre nuovi elementi, senza i quali le 6C sopra riportate hanno ben poche speranze di sopravvivenza.
Tali elementi, che potremmo chiamare C-abilitanti, rappresentano fattori chiave ambientali che consentono al team di lavorare nel modo migliore grazie alle 3 C-causa ottenendo con successo le C-effetto.
Le C-abilitanti sono:

        • Concludere: avere a disposizione un tempo finito per portare un risultato permette al team di mantenere il focus e la concentrazione, evitando di disperdere le energie. Un obiettivo chiaro e formalizzato, eventualmente strutturato dal team medesimo, è garanzia di coordinazione e univocità di vision.
        • Celebrare: è importante sapere che il risultato dovrà essere presentato e condiviso con una o più figure “autorevoli”, ed adeguatamente sottolineato. La Gloria fa parte dell’aspirazione di tutti, ed è quindi giusto che ne venga dispensata, quando opportuno.
        • Correggere: è infine fondamentale, a tutti i livelli, ricevere un feedback esplicito con l’obbiettivo di
          1. valorizzare gli spunti positivi e
          2. correggere il tiro sugli aspetti carenti.

          E’ importante che questo feedback venga sia da figure che hanno interessi attivi rispetto ai compiti assegnati al Team (e.g. responsabili del progetto che hanno quindi un obbiettivo di breve/medio termine) ma anche e soprattutto da figure che traguardano la crescita professionale delle Persone (e quindi più nel medio/lungo periodo).

-Grazie Paolo!-

Questa voce è stata pubblicata in collaborazione, cultura aziendale, team working e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a Team working: le C-abilitanti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *